BUON AN(N)O A TUTTE LE GENTI CHE…

In tempo di crisi dice il linguista

è bene eliminar dal verbo hanno

la lettera muta ma significante

tanto per capirci la famosa acca

che finge di non essere importante

per non pagare pegno all’occasione

ma ben sapendo di contare molto

all’interno delle voci in cui compare

determinando il senso della frase

della parola o dell’esclamazione

cosicché noi otterremo anno

privato di ogni senso di possesso

ma ricco di promesse e di auguri

di quel che più ci aggrada  nella vita

e visto che la crisi è assai pesante

alleggeriamo la parola augurale

della dispendiosa doppia consonante

 e auguriamo di cuore alle genti

che molte cose dovranno defecare

dalla pensione mancata alla paga ibernata

un buon ano  perché possan con dolcezza

mandare aff… gli autori della crisi

e tutte le ingiustizie evacuare!

PIA